Controlli e Sanzioni del Garante per la Privacy nel 2014

Nel 2014 sanzioni per 5 milioni di euro

 

Sanzioni privacy 2014L’attività ispettiva ha portato, nel 2014, un incremento del 20% delle sanzioni rispetto al 2013. Una prima riflessione va al percorso che devono ancora fare Aziende, Professionisti e Pubbliche Amministrazioni.

Dopo 10 anni dall’entrata in vigore del D.Lgs 196/2003, buona parte delle sanzioni derivano da omessa o inidonea informativa.

La maggior parte delle segnalazioni inviate dal Garante all’autorità giudiziaria erano relative alla mancata adozione delle misure minime di sicurezza e controllo a distanza dei lavoratori.

Nel mio piccolo posso testimoniare che molte aziende e professionisti non si sono ancora approcciati con lo spirito giusto, nell’ultimo anno ho seguito alcune realtà (nuove e vecchie) in un migliore approccio alle richieste di una legge che nasce per proteggere i dati personali di ognuno di noi e come tale assolutamente condivisibile.

Tra le aziende “in regola” manca però la consapevolezza di dover essere seguiti, questa normativa si è evoluta dal 2004 ad oggi e novità importanti ci attendono domani (vedi il Regolamento Europeo).

Alcune aziende sono state “salvate” un attimo prima che si esponessero a rischi importanti con l’adozione di sistemi GPS in auto e Videosorveglianza in ufficio.

In questi casi il problema principale non viene, come si potrebbe pensare, da un’ispezione ma da una denuncia di un dipendente che, amico fino al giorno prima e magari consapevole e consenziente in maniera sostanziale dell’organizzazione in essere, decide di  “tirare su” qualche euro denunciando il datore di lavoro.

Incredibile ? No, tutto vero. La forma è altrettanto importante della sostanza e rispettare le regole è più semplice di quanto si possa pensare e ci mette al riparo da azioni moralmente deprecabili ma legalmente corrette.

Un segnale sbagliato è certamente stato dato dall’abrogazione del DPS che non cambia sostanzialmente nulla ma ha dato l’impressione che la Privacy sia stata semplificata tanto da poter essere addirittura ignorata.

Una maggiore attenzione alla tutela dei dati personali potrà arrivare con l’entrata in vigore del Regolamento Europeo che ci si aspetta sia approvato proprio nel 2015 con novità importanti e, speriamo, una nuova consapevolezza e attenzione da parte di tutti.

Attività ispettiva  in numeri

 

2014 anno di riferimento
5 milioni di Euro è l’ammontare delle sanzioni
+20% aumento delle sanzioni rispetto al 2013
385 ispezioni
577 sanzioni amministrative
39 segnalazioni all’autorità giudiziaria

 

Roberto Bertoli – Consulenza Privacy

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