Privacy – attività ispettiva 2016

Con deliberazione del 28 luglio 2016, viene pianificata l’attività ispettiva del secondo semestre 2016 terrà particolare attenzione ai trattamenti effettuati dall’ISTAT, da società per attività di telemarketing, da Call Center e dai Patronati per la verifica del rispetto delle misure organizzative e di sicurezza adottate nell’ambito della trasmissione della dichiarazione dei redditi precompilata.

Le ispezioni faranno particolare attenzione alla verifica sull’adozione delle misure minime di sicurezza di quei titolari pubblici e privati che effettuano trattamenti di dati sensibili.

Un altro punto che avrà particolare importanza nell’ambito ispettivo è la verifica della correttezza dei trattamenti di dati personali con particolare riferimento alla completezza dell’informativa, alla raccolta del consenso e alla pertinenza e non eccedenza, nel trattamento e nella durata della conservazione dei dati.

Intanto nel primo semestre 2016 l’attività ispettiva del Garante ha portato a sanzioni pari a circa 1 milione e 900 mila euro segnando un aumento rispetto al primo semestre 2015.

Analizzando anche il numero delle sanzioni contestate e delle segnalazioni all’autorità giudiziaria c’è stato un aumento rispettivamente del 44% e del 85% senpre rispetto al primo semestre 2015.

Molte e diverse le criticità riscontrate sia nel settore privato che pubblico.

Roberto Bertoli – Consulenza Privacy

attività ispettivacontrolliispezioniprivacysanzioni